L’uso del pendolino nell’ambito olistico
Oggi ci concentriamo su un argomento affascinante e molto discusso nel campo della cristalloterapia: il pendolino.
Perché usarlo e come funziona?
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Cos’è il pendolino
Come funziona il pendolinoIl pendolino, per chi non lo conoscesse, è uno strumento costituito generalmente da un cristallo appeso a una cordicella. È utilizzato per rilevare e armonizzare le energie del corpo eterico e dei chakra. Sebbene molti associno il pendolino alla radiestesia, è anche un valido strumento nella cristalloterapia eterica.
Ma perché si utilizza il pendolino? E come funziona? Vediamo di approfondire questi aspetti.
In cristalloterapia, il pendolino è impiegato principalmente per diagnosticare e riequilibrare le energie del corpo eterico. I cristalli, infatti, sono in grado di ancorare frequenze che aiutano a risincronizzare il corpo eterico della persona. Quando usiamo il pendolino, possiamo determinare con precisione dove collocare i cristalli e quali circuiti energetici trattare.
Il pendolino agisce come una sorta di “misuratore” energetico. Attraverso il suo movimento, possiamo rilevare lo stato del tessuto eterico: se è scarico, se presenta lacerazioni, o se ci sono nodi energetici da sciogliere. Il pendolino diventa un’estensione della nostra percezione, permettendoci di “vedere” ciò che ancora non siamo in grado di percepire con il terzo occhio.
Durante una sessione di cristalloterapia, il pendolino può essere usato per analizzare i vari chakra. Ad esempio, se un chakra è debole o bloccato, il movimento del pendolino ci indicherà questa condizione. Oltre alla diagnosi, il pendolino può anche essere utilizzato per trattare specifiche aree energetiche, facilitando e accelerando il processo di guarigione. È interessante notare che il pendolino trova applicazione anche nella radiestesia, una disciplina che utilizza strumenti simili per rilevare energie sotterranee o altre forme di energia. Le tecniche della cristalloterapia e della radiestesia possono sovrapporsi e integrarsi, offrendo un approccio olistico e completo.
Dalla mia esperienza, posso dire che l’uso del pendolino richiede pratica e pazienza. All’inizio, molti possono sentirsi scoraggiati se il pendolino non si muove o se non risponde come previsto. Tuttavia, con il tempo e l’allenamento, si sviluppa una connessione più profonda e una maggiore sensibilità verso le energie sottili.
Vi consiglio di iniziare con esercizi semplici, come tenere il pendolino sopra un disegno del corpo umano e chiedergli di indicare i punti energeticamente più carichi o scarichi. Man mano che acquisterete confidenza, potrete passare a diagnosi e trattamenti più complessi.
Consigli finaliSpero che questa panoramica sul pendolino vi abbia dato una comprensione più chiara di come utilizzarlo nella cristalloterapia eterica. Se volete approfondire ulteriormente, vi invito a partecipare al nostro Open Day su Studi Pranici, dove potrete fare domande ed entrare nel mondo eterico. Puoi iscriverti qui: link
Sono un Ricercatore Olistico Specializzato in Cristalloterapia Eterica.
Insegno, divulgo, viaggio e amo il silenzio e la meditazione.
Puoi scrivermi a corrado.marchetti@gmail.com Seguimi sui social